domenica, marzo 12, 2006

La Annunziata si vergogni!

Oggi pomeriggio abbiamo tutti noi purtroppo assistito ad uno scandaloso, ulteriore e nuovo attacco nei confronti dell'ormai sempre più indifeso (ed indifendibile) Presidente Del Consiglio. Il quale, data appunto la sua carica istituzionale, è il datore di lavoro della irriverente giornalista Annunziata. La suddetta giornalista, oltre a vantare un passato discutibile, criminoso e comunista, persevera e continua nel suo lavoro di smantellamento dell'apparato democratico Italiano a favore di un ascesa bolscevica dell'Unione Sovietica e del KGB. Il suo obiettivo odierno era il ridicolizzare, provocare ed infine far capitolare il nostro paladino azzurro. La missione della corrispondente sovietica è stata infatti portata a termine con ottimi risultati, ovvero l'interruzione del programma e l'uscita volontaria di scena del Cavaliere. La ex-presidentessa della Rai ha inoltre osato rivolgere scomode, imbarazzanti ed incalzanti domande al suo superiore, come nessuno giustamente aveva tentato negli ultimi cinque anni di governo (anche viste le probabili conseguenze, perdita del posto di lavoro,multe,sanzioni penali,confino...etc). Il povero Berlusconi, perso ormai lo smalto e la prontezza di un tempo, non è stato in grado di rispondere, e ha cercato di incolpare i comunisti con meno convinzione e brillantezza del solito. Dopo tanti anni anche il suo repertorio di accuse e frasi demagogiche antileniniste, che sembrava incredibilmente inesauribile, sta scadendo. Non dobbiamo però dare la colpa di questo al Premier, ma a chi si permette di porlo in queste condizioni difficoltose. Silvio la Lega è con te, Martedì, contro quel ciclista mangiatore di mortadella (e bambini), ti rifarai sicuramente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'opinabilità di questo post è alta, però non ho molto tempo, quindi ti lascio con una dmd.
La rai è pubblica. Ergo il premier non è datore di lavoro dei dipendenti rai. Ma anche se così fosse stato, un giornalista deve piegarsi al prprio datore di lavoro e farlo apparire quello che non è? dov'è finita la libertà di stapa che il tuo amico Calderoli si è fatto stampare sulla maglietta?

Anonimo ha detto...

...sì...però fare una cosa del genere al Nostro Amatissimo Presidente del Consiglio...è uno scandalo... Silvio siamo e saremo sempre con te!