sabato, gennaio 14, 2006

Maroni riprende il premier

Il nostro presidente del consiglio è sicuramente il maggior responsabile della difesa dell'Italia dall'avanzata comunista. In un periodo come questo in cui siamo nuovamente attentati dalla dittatura stalinista dell'Unione il Premier cerca in tutti i modi di metterci in guardia, e ci esorta più che mai alla strenue salvaguardia della democrazia. Facendo questo però, a volte esagera. Fortunatamente viene immediatamente corretto dal nostro ministro Maroni :"Berlusconi in procura? Una nota stonata, poteva evitarlo" Possiamo chiudere così questa piccola erronea parentesi, solo una nota stonata. Il Premier poteva evitare di andare in prima persona in procura, essendo ormai palese ed evidente il coinvolgimento, illegale o no questo è ancora da decidere, dei DS nella scalata della coperativa bolscevica Unipol a BNL. Presidente non si preoccupi, le genti padane, e tutto il popolo della penisola intera sono ormai a conoscenza dei loschi traffici,collegamenti e affari di cui i comunisti diessini si sono irrimediabilmente macchiati.

2 commenti:

dajekolbe ha detto...

comunisti abissini

Anonimo ha detto...

Certo che dare degli stalinisti a quelli dell'unione, che non hanno nemmeno l'ombra dei comunisti è, come dire, quantomeno ardito. Dire che berluconi difende la democrazia dall'avanzata comunista, beh, è proprio una gran stronzata. Berlusconi fa solo i suoi interessi e, se servisse a raggiungere i suoi scopi, butterebbe tutti voi leghisti in pasto a un branco di squali. Per quel che riguarda il tuo rassicurare il presidente sui saperi del popolo, ti posso assicurare che lui ne sa molto più di te, visto certi fatti poco chiari avvenuti qui (tipo elezione di scapagnini). Cmq, io non sono d'accordo con le idee della lega, però una cosa devo dirla: sicuramente è un partito dotato di una certa coerenza. Che ci state a fare con uno showman come berlusco?