giovedì, gennaio 19, 2006

Bin Laden non ci spaventa

In un nuovo video, la cui veridicità è però ancora da stabilire, Bin Laden ha minacciato nuovamente gli Stati Uniti di un attacco terroristico. Ha inoltre proposto una tregua al governo americano, ma solo ad eque condizioni, richieste dal terrorista. La sospensione di attentati in cambio di un ritiro immediato delle truppe dall'Iraq e dall'Afghanistan. Naturalmente la saggia amministrazione statunitense ha risposto negativamente : "Non trattiamo con i terroristi". Vogliamo ricordare agli arabi,terroristi e non, che noi Occidentali non ci pieghiamo ai vostri infimi ricatti, e assolutamente non temiamo le vostre arroganti minacce.

Purtroppo in questo periodo noi tutti retti cittadini padani siamo chiamati a resistere ad un diverso tipo di terrorismo, ad una strenua difesa della nostra cultura. Dagli attacchi mediatici, dall'invasione musulmana, finalizzata a radicare i regrediti, degenerati e, francamente bizzarri usi, costumi, e soprattutto loro (in)civiltà in Italia. Vogliono totalmente soppiantare la nostra giusta morale, gli onesti valori che da millenni costituiscono la base della nostra società.

Prego tutti voi lettori di lottare fino all'ultimo per il mantenimento della nostra superiore e amata cultura.
Per pregare seduti e non in ginocchio.
Per leggere Manzoni e non il corano.
Per non essere obbligati ad avere la barba.
Per non essere obbligate a portare il burqa.
Per non mettersi assurdi turbanti in testa.
Per vedere domenica la partita, e non la simpatica esecuzione pubblica.
Per evitare un digiuno lungo un mese.
Per continuare a mangiare le vacche o il maiale (come da correzione dell'amico Indù).
Per il crocifisso nelle aule e nei tribunali.
Per non scrivere strambi segnacci incomprensibili da destra a sinistra.
Per non mangiare piccantissime cibarie puzzolenti.
Per passare le nostre vacanze alle Maldive e non alla Mecca.
Per tutte queste, e molte altre cose invito tutti voi ad un valorosa, ferrea e tenace salvaguardia del nostro patrimonio culturale. La guerra è aperta, noi non perderemo!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono un tuo fedele lettore di Bombay. Concordo con tutte le tue idee sugli schifosi arabi ma ti vorrei far presente che siamo noi indù a non mangiare la Vacca, animale giustamente intoccabile, mentre gli schifosi islamici non si cibano del Maiale, animale le cui proprietà nutritive sono ben note.
Sia lode a Ganesh e al Senatùr
Sadiiv
Ps leggi l'angolodelmaniaco!

silvernocks ha detto...

Grazie amico Indù, ma vorrei farvi notare che per noi siete tutti uguali, arabi,indù,buddhisti...siete pagani che non riconoscete il vero Dio e il nostro Cristo redentore.
Un ringraziamento speciale.

Anonimo ha detto...

amico mio, tu sei esattamente uguale a loro. Credi che la tua sia una cultura superiore. Come loro. Credi che il tuo dio sia superiore. Come loro. E questo è estremamente interessante, perchè vedi, entrambi gli schieramenti dicono "Dio è con noi", sia esso Geova o Allah. Ma allora, dio, da che parte sta? Poi il problema fondamentale è un altro ed è appunto la religiosità. Lo stato è una istituzione laica, che magari trae la sua morale dal cristinesimo, ma NON E' religiosa. Nemmeno io voglio i crocifisso nelle scuole e ti posso assicurare che non sono nè musulmano, nè comunista (o bolscevico) se preferisci.