La novità del problema attuale dei rifiuti in Campania non sta nella soluzione. Al solito i campani, con la loro “sceneggiata napoletana”, hanno trovato il modo di sbolognare altrove la loro immondizia che per pigra indole si rifiutano di raccogliere e tanto meno differenziare. La mancanza di federalismo consente ogni sopruso, saranno altri a pagare. Fa piuttosto riflettere la meticolosa campagna di DEMONIZZAZIONE DEL NORD a giustificare il trasferimento sopra il Po della mondezza partenopea. I vermi tricolori hanno creato la leggenda metropolitana dello “sversamento” di rifiuti tossici provenienti dal nord in Campania a giustificare il malgoverno unionista ed appioppare altrove pure il malcostume “terronico”. Sicchè vedete, cari lettori, non è nessuna prova provata che i camion che “scaricvavano” schifezze chimiche laggiù, provenissero dalla Padania. Al contrario se qualcuno accusa il Sud anche a ragion veduta e dimostrata è semplicemente tacciato di razzismo e ignoranza. Esempio: indicare che la maggior parte di criminalità al Nord, prima dell’arrivo degli immigrati, era di origine meridionale; oppure affermare che l’evasione del canone Rai è epidemica a sud di Roma. Questa tecnica “giustificazionista” dell’abisso amministrativo del meridione per celare il vero problema, l’unità d’italia. Diffondono la FALSA notizia che la tassa sui rifiuti sarebbe in Campania la più alta d’italia. Secondo voi, tenendo conto dell’evasione/elusione, esiste UNA SOLA imposta pagata maggiormente in Campania che in Lombardia? Se così, SFIDIAMO chiunque a darcene prova. Poi, immancabile, arriverà il sondaggio tarocco secondo il quale “il 70% dei cittadini del Nord è felice di ricevere la spazzatura del Sud perché la solidarietà viene prima di tutto”. Bisogna ficcarselo in testa e leggi valide per il Nord non lo sono per il Meridione e viceversa a causa delle DIFFERENZE ETNICHE tra i vari popoli popolanti la penisola. QUESTA è la CAUSA PRIMA per la quale l’italia non funziona. Perfino angosciante verificare come certa gente DEL NORD urli che il Nord DEVE accettare i rifiuti campani come “compensazione” per un delitto di “lesa terronia” mai dimostrato in alcun tribunale. Nei blog, non in un tribunale lo ripetiamo, una pletora di “testimoni” SPERGIURANO di avere sentito da lontani parenti che nottetempo misteriosi camion “sversavano” lerciume nelle feriti campagne campane e camorriste. Il solito trucco della casta tricolore. La fase due della mistificazione consiste nell’andare a trovare il pelo nell’uovo, a dimostrare che anche in Padania ci sono casi di mala-spazzatura, devono fare vere che siamo “tutti uguali”. E della situazione in Campania invece che dicono i campioni dell’ex Belpaese? Indubitabilmente, è colpa della “camorra”. Ma scusate, la mafia sono sempre loro, i camorristi sono campani, i mafiosi siciliani eccetera. Se a Napoli, e a breve nel Lazio, la situazione dei rifiuti è agli antipodi di Novara (nota 1) non è per motivi di spesa o numero di addetti. Al contrario la spesa per lo smaltimento della spazzatura e il numero di addetti è immensamente più alto al Sud. E’ un FATTORE ETNICO, l’abbiamo scritto. La cosiddetta “mafia” è la grande menzogna, il gigantesco inganno per non ammettere che la MAFIA è semplicemente la mentalità meridionale che è ETNICAMENTE DIFFERENTE da quella settentrionale. Non ci vuole tanto per capirlo. Al Sud Roma capitale concede ogni privilegio, la sanità gratis, le pensioni senza contributi, le autostrade senza pedaggio, la Tav (e con i biglietti perennemente scontati dalle continue “promozioni”!). In cambio dell’adesione a un’evanescente unità nazionale. A settentrione la MALATTIA MENTALE CATTOCOMUNISTA racconta alla popolazione che è giusto per pagare le tasse più alte del mondo per avere i servizi peggiori perchè “non bisogna penalizzare il Mezzogiorno”. Che è giusto se il deficit sanitario è creato dalla regione Lazio, i ticket sanitari siano pagati in Lombardia, pure recentemente estesi ai disoccupati. Nessun ticket invece per i ministeriali “uolteristi”, quelli a 7000 euro al mese dal TFR raddoppiato. Niente Trattamento di Fine Rapporto, all'opposto, per gli operai della Thyssen, inghiottito da una tonnellata di olio bollente, coll’inaccettabile consenso dei sindacati ROMANI. Il connubio sindacati-chiesa-comunisti è il fulcro della “malattia” in Padania. Melensa paturnia secondo la quale la colpa è sempre dei “bianchi” del Nord, di tutto: del deficit dell’Inps, della monnezza campana e dei carmini degli immigrati che non sapremmo adeguatamente “integrare”. Così, secondo costoro, le case popolari è giusto vadano a zingari e criminali d’ogni genere essendo finanziate coi soldi dei LAVORATORI regolari del settore privato. E’ il nostro stupido “autorazzismo” di settentrionali che ci condanna al terzo mondo. Il 2008 sarà l’anno. Ci aspettano nuovi pesantissimi tagli alle pensioni di anzianità che stanno per il 90% al Nord, non di certo riduzione ai dipendenti di camera e senato. Altri tagli ai servizi pubblici e trasporti locali. In compenso più immigrati e più discariche per i rifiuti dei meridionali. Poiché state certi che, dopo la “crociera” in Sardegna il pattume campano finirà immancabilmente ad appestare la superinquinata pianura padana. Con qualunque governo a Roma, comprendetelo. Dopodiché i “columnist” all’amatriciana dei giornali romani come Messaggero e Repubblica scriveranno col petto gonfio d’orgoglio “cosa hanno fatto Formigoni e la Lega per incrementare la raccolta differenziata in Lombardia?”. Noi settentrionali siamo come i “replicanti” del film “Blade Runner”: crediamo di essere belli e intelligenti ma in vero, gli zimbelli di cui Roma capitale si fa felicemente beffe. Veltroni ha fretta di fare passare una legge elettorale con SBARRAMENTO per impedire ai cittadini di votare Lega Nord o altri movimenti identitari, così scampando i privilegi della città di cui è primo cittadino. Assieme ai compari Rutelli, Epifani, Giordano Storace sabota il Nord e accorpa nella “capitale” il maggior potere possibile. Lo scopo dei romani, utilizzando tutta la grancassa mediatica a loro disposizione, è instaurare il finto dualismo DESTRA-SINISTRA per celare le VERE dicotomie: NORD-SUD su tutte, ma anche l’antitesi DIPENDENTI STATALI-PRIVATI, IMMIGRATI-AUTOCTONI e CITTADINI ONESTI-DELINQUENTI. Solamente per salvare la merdosa unità nazionale. E’ necessario che l’italia muoia affinché la democrazia viva, parafrasando Robespierre. Bisognerebbe sbarazzarsi dell’italietta marocchina prima che sia troppo tardi. Prima che il marcescente stato tricolore sottragga ogni stipendio, pensione, gruzzolo faticosamente accumulato in banca ai lavoratori padani. Ma non ci ribelleremo, siamo troppo stupidi. Fino alla fine del mondo di modesto benessere economico finora conosciuto. Non potremo incolpare i “terroni” ma solo noi stessi.
di Domenico Gatti del Canna-Power Team Nota 1: stano ai dati, non sappiamo quanto attendibili, di Legambiente la città piemontese sarebbe la città col più alto tasso di raccolta differenziata.
1 commento:
Padani, troppo stupidi per essere ricchi
23/01/2008
La novità del problema attuale dei rifiuti in Campania non sta nella soluzione.
Al solito i campani, con la loro “sceneggiata napoletana”, hanno trovato il modo di sbolognare altrove la loro immondizia che per pigra indole si rifiutano di raccogliere e tanto meno differenziare. La mancanza di federalismo consente ogni sopruso, saranno altri a pagare.
Fa piuttosto riflettere la meticolosa campagna di DEMONIZZAZIONE DEL NORD a giustificare il trasferimento sopra il Po della mondezza partenopea.
I vermi tricolori hanno creato la leggenda metropolitana dello “sversamento” di rifiuti tossici provenienti dal nord in Campania a giustificare il malgoverno unionista ed appioppare altrove pure il malcostume “terronico”.
Sicchè vedete, cari lettori, non è nessuna prova provata che i camion che “scaricvavano” schifezze chimiche laggiù, provenissero dalla Padania. Al contrario se qualcuno accusa il Sud anche a ragion veduta e dimostrata è semplicemente tacciato di razzismo e ignoranza. Esempio: indicare che la maggior parte di criminalità al Nord, prima dell’arrivo degli immigrati, era di origine meridionale; oppure affermare che l’evasione del canone Rai è epidemica a sud di Roma.
Questa tecnica “giustificazionista” dell’abisso amministrativo del meridione per celare il vero problema, l’unità d’italia. Diffondono la FALSA notizia che la tassa sui rifiuti sarebbe in Campania la più alta d’italia. Secondo voi, tenendo conto dell’evasione/elusione, esiste UNA SOLA imposta pagata maggiormente in Campania che in Lombardia?
Se così, SFIDIAMO chiunque a darcene prova.
Poi, immancabile, arriverà il sondaggio tarocco secondo il quale “il 70% dei cittadini del Nord è felice di ricevere la spazzatura del Sud perché la solidarietà viene prima di tutto”.
Bisogna ficcarselo in testa e leggi valide per il Nord non lo sono per il Meridione e viceversa a causa delle DIFFERENZE ETNICHE tra i vari popoli popolanti la penisola.
QUESTA è la CAUSA PRIMA per la quale l’italia non funziona.
Perfino angosciante verificare come certa gente DEL NORD urli che il Nord DEVE accettare i rifiuti campani come “compensazione” per un delitto di “lesa terronia” mai dimostrato in alcun tribunale. Nei blog, non in un tribunale lo ripetiamo, una pletora di “testimoni” SPERGIURANO di avere sentito da lontani parenti che nottetempo misteriosi camion “sversavano” lerciume nelle feriti campagne campane e camorriste.
Il solito trucco della casta tricolore.
La fase due della mistificazione consiste nell’andare a trovare il pelo nell’uovo, a dimostrare che anche in Padania ci sono casi di mala-spazzatura, devono fare vere che siamo “tutti uguali”.
E della situazione in Campania invece che dicono i campioni dell’ex Belpaese?
Indubitabilmente, è colpa della “camorra”.
Ma scusate, la mafia sono sempre loro, i camorristi sono campani, i mafiosi siciliani eccetera.
Se a Napoli, e a breve nel Lazio, la situazione dei rifiuti è agli antipodi di Novara (nota 1) non è per motivi di spesa o numero di addetti. Al contrario la spesa per lo smaltimento della spazzatura e il numero di addetti è immensamente più alto al Sud.
E’ un FATTORE ETNICO, l’abbiamo scritto.
La cosiddetta “mafia” è la grande menzogna, il gigantesco inganno per non ammettere che la MAFIA è semplicemente la mentalità meridionale che è ETNICAMENTE DIFFERENTE da quella settentrionale.
Non ci vuole tanto per capirlo.
Al Sud Roma capitale concede ogni privilegio, la sanità gratis, le pensioni senza contributi, le autostrade senza pedaggio, la Tav (e con i biglietti perennemente scontati dalle continue “promozioni”!). In cambio dell’adesione a un’evanescente unità nazionale.
A settentrione la MALATTIA MENTALE CATTOCOMUNISTA racconta alla popolazione che è giusto per pagare le tasse più alte del mondo per avere i servizi peggiori perchè “non bisogna penalizzare il Mezzogiorno”. Che è giusto se il deficit sanitario è creato dalla regione Lazio, i ticket sanitari siano pagati in Lombardia, pure recentemente estesi ai disoccupati. Nessun ticket invece per i ministeriali “uolteristi”, quelli a 7000 euro al mese dal TFR raddoppiato. Niente Trattamento di Fine Rapporto, all'opposto, per gli operai della Thyssen, inghiottito da una tonnellata di olio bollente, coll’inaccettabile consenso dei sindacati ROMANI.
Il connubio sindacati-chiesa-comunisti è il fulcro della “malattia” in Padania. Melensa paturnia secondo la quale la colpa è sempre dei “bianchi” del Nord, di tutto: del deficit dell’Inps, della monnezza campana e dei carmini degli immigrati che non sapremmo adeguatamente “integrare”. Così, secondo costoro, le case popolari è giusto vadano a zingari e criminali d’ogni genere essendo finanziate coi soldi dei LAVORATORI regolari del settore privato.
E’ il nostro stupido “autorazzismo” di settentrionali che ci condanna al terzo mondo.
Il 2008 sarà l’anno.
Ci aspettano nuovi pesantissimi tagli alle pensioni di anzianità che stanno per il 90% al Nord, non di certo riduzione ai dipendenti di camera e senato. Altri tagli ai servizi pubblici e trasporti locali. In compenso più immigrati e più discariche per i rifiuti dei meridionali. Poiché state certi che, dopo la “crociera” in Sardegna il pattume campano finirà immancabilmente ad appestare la superinquinata pianura padana.
Con qualunque governo a Roma, comprendetelo.
Dopodiché i “columnist” all’amatriciana dei giornali romani come Messaggero e Repubblica scriveranno col petto gonfio d’orgoglio “cosa hanno fatto Formigoni e la Lega per incrementare la raccolta differenziata in Lombardia?”.
Noi settentrionali siamo come i “replicanti” del film “Blade Runner”: crediamo di essere belli e intelligenti ma in vero, gli zimbelli di cui Roma capitale si fa felicemente beffe. Veltroni ha fretta di fare passare una legge elettorale con SBARRAMENTO per impedire ai cittadini di votare Lega Nord o altri movimenti identitari, così scampando i privilegi della città di cui è primo cittadino. Assieme ai compari Rutelli, Epifani, Giordano Storace sabota il Nord e accorpa nella “capitale” il maggior potere possibile. Lo scopo dei romani, utilizzando tutta la grancassa mediatica a loro disposizione, è instaurare il finto dualismo DESTRA-SINISTRA per celare le VERE dicotomie: NORD-SUD su tutte, ma anche l’antitesi DIPENDENTI STATALI-PRIVATI, IMMIGRATI-AUTOCTONI e CITTADINI ONESTI-DELINQUENTI. Solamente per salvare la merdosa unità nazionale.
E’ necessario che l’italia muoia affinché la democrazia viva, parafrasando Robespierre.
Bisognerebbe sbarazzarsi dell’italietta marocchina prima che sia troppo tardi. Prima che il marcescente stato tricolore sottragga ogni stipendio, pensione, gruzzolo faticosamente accumulato in banca ai lavoratori padani.
Ma non ci ribelleremo, siamo troppo stupidi.
Fino alla fine del mondo di modesto benessere economico finora conosciuto.
Non potremo incolpare i “terroni” ma solo noi stessi.
di Domenico Gatti del Canna-Power Team
Nota 1: stano ai dati, non sappiamo quanto attendibili, di Legambiente la città piemontese sarebbe la città col più alto tasso di raccolta differenziata.
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