Il nostro stimato europarlamentare Borghezio è stato protagonista di una dura aggressione da parte di no-global, sul treno di ritorno dalla manifestazione a Torino contro la TAV. "Mi hanno assalito, colpito in testa, strappato il cappotto" queste le parole dell'onorevole riguardanti il vigliacco agguato. I giovani aggressori sono i soliti bolscevichi-anarco-insurrezionalisti-tossico-dipendenti-capelloni-straccionifrequentatori degli squallidi centri sociali che degradano le nostre belle cittadine padane. Questi violenti hanno ormai il controllo della nazione, attaccano indisturbati e sono protetti dalle alte sfere politiche che ne impediscono gli arresti. Dobbiamo ringraziare due prodi agenti della PolFer, i quali a sprezzo della loro incolumità hanno difeso il nostro amico. Ma le parole coraggiose e forti di Borghezio ci danno coraggio, indicano la volontà del nostro popolo di non cedere a questi soprusi, di continuare a lottare!
"Sia chiaro a tutti che io non mollo"
3 commenti:
Tralasciando quello che penso di Borghezio, sono quasi d'accordo con te. Almeno per quel che riguarda la violenza. Cmq, dubito che tali vandali siano coperti dalla alte sfere politiche, visto che al governo ci state voi.
Solidarietà all'Onorevole Borghezio, vilmente attaccato mentre INNOCENTEMENTE si trovava sul treno dei manifestanti, sicuramente non per provocarli, vista la sua indole pacifica e morigerata!
Bestemmiamo a favore di Borghezio!
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