venerdì, settembre 30, 2005
IL PADANO
giovedì, settembre 29, 2005
Editoriale 1 anno 1
Questo è il primo editoriale del nostro nuovo,liberale e lungimirante quotidiano on-line : L’ECO PADANO!
Siamo purtroppo,come tutti voi sapete in un periodo storico in cui le potenze corrotte centroitaliane stanno estendendo il loro manto nero,portatore di morte,verso i nostri amati verdi territori. La strenua difesa è quindi garantita dai nostri tre paladini,i ministri Castelli,Maroni e Calderoli.
Questi tre,che possiamo definire senza esagerati eufemismi eroi, si battono giornalmente per il bene della padania,e con il sempre ben presente scopo finale della completa INDIPENDENZA.
Si miei cari lettori,noi crediamo fortemente alla conquista,in un prossimo futuro,molto molto vicino,della autonomia territoriale. La crisi economica che attanaglia l’Italia è naturalmente colpa del malsano passato governo sovietico,tra le quali fila vi erano numerosi burocrati della roma ladrona che per tanti anni è stata la rovina del paese. Naturalmente vi sono numerose pecche e nei anche nell’attuale legislazione,la quale non sempre ci offre le dovute garanzie. I vecchi democristiani dell’UDC bloccano la nostre riforme devoluzioniste e siamo in continuo conflitto con quei compagni-camerati filosionisti di Alleanza Nazionale. Al contempo abbiamo sempre riposto,e sempre cosi sarà,fiducia nei nostri amici tricolori e nel Presidente del Consiglio,il quale, attaccato da più parti,specialmente dalla sinistra stalinista e dalla magistratura leninista,si impegna alacremente per la riforma padana della devolution. Sappiamo io e Voi gentilissimi lettori che se non fosse stato per NOI l’Italia sarebbe già stata calpestata dall’orda europeista e al contempo turco-extracomunitaria che minaccia i nostri confini. Questo giornale on-line si propone il modesto intento di informare obiettivamente Te,cittadino padano,proponendo numerosi articoli di cronaca,e soprattutto di politica Interna.
Spero vivamente che il nostro giornale accompagnerà Voi in questi giorni bui,verso la difficile e prossima campagna elettorale politica,e verso una nuova ERA in cui la nostra Padania guiderà le sorti del mondo,libero e non.
Sinceramente
Valerio Quartullo